COSA FACCIAMO


L'endoscopia digestiva


è cresciuta molto negli ultimi anni: oggi ricopre un ruolo fondamentale nella prevenzione, diagnosi e terapia di moltissime patologie dell’apparato digerente.


Basti pensare alla prevenzione del cancro del colon, alla diagnosi precoce delle neoplasie di tutto il tratto digestivo, alla caratterizzazione morfologica e cito-istologica delle lesioni raggiungibili attraverso il tubo digerente con l’eco-endoscopia, alla terapia di numerose patologie bilio-pancreatiche, alla rimozione endoscopica delle lesioni neoplastiche superficiali dell’esofago, stomaco, intestino tenue e colon.

Anche l’Endoscopia Digestiva del Policlinico Gemelli è cresciuta molto negli ultimi anni e viene considerata oggi, per univoco riconoscimento di tutte le maggiori Società Scientifiche internazionali e nazionali (World Gastroenterology Organization – WGO, World Endoscopy Organization – WEO, European Society of Gastrointestinal Endoscopy – ESGE, Società Italiana di Endoscopia Digestiva – SIED), un polo di eccellenza a livello mondiale sul piano clinico, della ricerca e della formazione.

Abbiamo voluto riportare in numeri l’attività prodotta negli ultimi anni. Questi risultati sono stati raggiunti grazie al lavoro di squadra non in ultimo con la collaborazione dei medici in formazione presso l’Unità.

cpre

CPRE

Effettuiamo oltre 1200 Colangio-Pancreatografia Retrograda Endoscopica (CPRE) l’anno trattando patologie biliari (litiasi delle vie biliari, stenosi benigne e maligne del coledoco e dell’ilo epatico, fistole biliari post-chirurgiche) e pancreatiche (pancreatite cronica, fistole pancreatiche post-chirurgiche). Fra le procedure di CPRE più complesse è da sottolinearsi la papillectomia endoscopica (10-15 procedure/anno), che consente il trattamento degli adenomi della papilla di Vater in alternativa ad interventi chirurgici complessi e demolitivi. Durante la CPRE si effettuano anche procedure diagnostiche avanzate delle stenosi biliari la cui tipizzazione è oggi un problema aperto; in tale campo nuove tecnologie come la colangioscopia (30 casi anno) e la microscopia confocale (30 casi anno), rappresentano un punto cardine per la diagnosi ed il successivo trattamento delle stenosi biliari indeterminate.

Inoltre, l’integrazione con la Litotrissia Extracorporea ad onde d’urto (ESWL) (50-60 procedure/anno) consente l’approccio endoscopico ed il trattamento di litiasi biliare complessa (megalitiasi e litiasi intra-epatica) e della litiasi pancreatica calcifica endoduttale.

La sala radiologica utilizzata per le CPRE è anche il “teatro” di altre procedure endoscopiche interventistiche sull’apparato digerente.

In particolare:

  • trattamento delle stenosi esofagee benigne e maligne mediante dilatazione e/o posizionamento di endoprotesi (120-150 procedure/anno)
  • trattamento delle fistole esofago-gastriche post chirurgiche
  • palliazione delle stenosi maligne gastriche e duodenali con protesi metalliche (25-30 procedure/anno)
  • la palliazione o il “bridge to surgery” delle stenosi maligne del colon in casi selezionati (10-15 casi/anno)

Complessivamente nella sala CPRE effettuiamo circa 1400-1500 procedure avanzate di endoscopia bilio-pancreatica operativa e di protesizzazione e dilatazione dell’apparato digerente.

enteroscopia

Enteroscopia

Vengono eseguite una media di circa 70-80 enteroscopie l’anno con una crescente richiesta negli ultimi cinque anni. La diagnostica e terapia delle malattie dell’intestino tenue è disponibile in pochi Centri in Italia, questo è il motivo per cui al nostro gruppo afferiscono moltissimi pazienti, spesso in seguito a iter diagnostici lunghissimi e non risolutivi, da tutte le regioni italiane. Nei due terzi dei casi la patologia indagata e/o trattata sono sanguinamenti gastrointestinali acuti o cronici la cui fonte è localizzata nell’intestino tenue (a valle dello stomaco a monte del colon). Seguono le malattie infiammatorie croniche intestinali (il Crohn), le sindromi da malassorbimento, le poliposi ereditarie, enteriti da farmaci antiinfiammatori, tumori.

fisiopatologia-digestiva

Fisiopatologia digestiva

Vengono eseguite, per un totale di circa 300 l’anno, le seguenti procedure:
- Manometria standard.
- Manometria ad alta risoluzione.
- pH-metria esofago-gastrica delle 24h.
- pH-metria faringo-esofagea delle 24h.
- pH-metria con capsula telemetrica. pH-impedenzometria delle 24h.

endoscopia-colo-rettale

Endoscopia colo-rettale e screenign del cancro colo-rettale

Presso l’Unità Operativa Complessa di Endoscopia Digestiva Chirurgica del Policlinico Gemelli si effettuano ogni anno circa 4500 colonscopie,
con un tasso di raggiungimento del cieco di circa il 98%.

Oltre alla diagnosi e al trattamento di numerose patologie benigne del grosso intestino, la Colonscopia permette l’identificazione, la definizione ed il trattamento della maggior parte delle lesioni neoplastiche superficiali del colon per mezzo di varie tecniche di resezione endoscopica quali la polipectomia (circa 1500 casi/anno), la Mucosectomia Endoscopica (circa 500 casi/anno) e la Dissezione Endoscopica Sottomucosa (circa 30-35 procedure/anno). La Colonscopia consente inoltre il trattamento di stenosi benigne del grosso intestino mediante la dilatazione con sonde a palloncino (circa 60 casi/anno) e la palliazione di stenosi maligne attraverso il posizionamento di stents metallici (circa 10-15 casi/anno).

tenue

Videocapsula del tenue

Dal 2002 ad oggi presso il nostro Centro di Endoscopia sono state eseguite circa 1600 enteroscopie con videocapsula (circa 100 esami/anno). Nei due terzi dei casi l’esame è stato eseguito per un sanguinamento oscuro. Nel rimanente 1/3 dei casi, per la diagnosi e/o follow-up di pazienti con morbo di Crohn, in pazienti con poliposi ereditarie, con sospetta patologia neoplastica, con sindromi da malassorbimento ed enteropatie da farmaci. Sin dalla presentazione, siamo stati coinvolti in studi di fattibilità e validazione di questa nuova metodica.

colon

Videocapsula del colon

Il nostro Centro ha coordinato ed organizzato la prima Consensus Conference internazionale durante la quale sono state preparate le raccomandazioni e linee guida dell’ESGE. Siamo inoltre coinvolti nell’organizzazione di Meeting nazionali ed internazionali. Il nostro è stato indicato come primo “Centre of Excellence” mondiale sulla capsula del colon ed in questo ambito organizza corsi di formazioni in collaborazione con l’EETC. Abbiamo eseguito circa 500 procedure, per lo più in ambito di trial clinici.

eus

EUS

Vengono eseguite 1350 procedure l’anno di cui circa il 60% di tipo interventistico, con una crescita di circa il 30%. Presso il nostro centro vengono inoltre eseguite le applicazioni di tipo interventistico già consolidate quali il drenaggio sia con protesi di plastica che con protesi di metallo ricoperte delle pseudocisti pancreatiche, degli ascessi e delle raccolte paraesofagee, paragastriche, paraduodenali e pararettali, ed il drenaggio delle vie biliari e del dotto pancreatico dopo fallimento dell’esecuzione di CPRE.

poem

POEM - Miotomia Esofagea Transorale

Il Policlinico Gemelli e l’Unità Operativa di Endoscopia Digestiva Chirurgica si propongono come pionieri in Europa nel trattamento dell’acalasia con tale tecnica. I primi interventi di Miotomia Esofagea Transorale in Italia (e fra i primi in Europa) sono stati infatti eseguiti presso il Policlinico Gemelli nel Maggio 2011. Fino ad oggi la procedura di Miotomia Esofagea Transorale è stata eseguita con successo su oltre 462 pazienti.

cpre

CPRE

Effettuiamo oltre 1200 Colangio-Pancreatografia Retrograda Endoscopica (CPRE) l’anno trattando patologie biliari (litiasi delle vie biliari, stenosi benigne e maligne del coledoco e dell’ilo epatico, fistole biliari post-chirurgiche) e pancreatiche (pancreatite cronica, fistole pancreatiche post-chirurgiche). Fra le procedure di CPRE più complesse è da sottolinearsi la papillectomia endoscopica (10-15 procedure/anno), che consente il trattamento degli adenomi della papilla di Vater in alternativa ad interventi chirurgici complessi e demolitivi. Durante la CPRE si effettuano anche procedure diagnostiche avanzate delle stenosi biliari la cui tipizzazione è oggi un problema aperto; in tale campo nuove tecnologie come la colangioscopia (30 casi anno) e la microscopia confocale (30 casi anno), rappresentano un punto cardine per la diagnosi ed il successivo trattamento delle stenosi biliari indeterminate.

Inoltre, l’integrazione con la Litotrissia Extracorporea ad onde d’urto (ESWL) (50-60 procedure/anno) consente l’approccio endoscopico ed il trattamento di litiasi biliare complessa (megalitiasi e litiasi intra-epatica) e della litiasi pancreatica calcifica endoduttale.

La sala radiologica utilizzata per le CPRE è anche il “teatro” di altre procedure endoscopiche interventistiche sull’apparato digerente.

In particolare:

  • trattamento delle stenosi esofagee benigne e maligne mediante dilatazione e/o posizionamento di endoprotesi (120-150 procedure/anno)
  • trattamento delle fistole esofago-gastriche post chirurgiche
  • palliazione delle stenosi maligne gastriche e duodenali con protesi metalliche (25-30 procedure/anno)
  • la palliazione o il “bridge to surgery” delle stenosi maligne del colon in casi selezionati (10-15 casi/anno)

Complessivamente nella sala CPRE effettuiamo circa 1400-1500 procedure avanzate di endoscopia bilio-pancreatica operativa e di protesizzazione e dilatazione dell’apparato digerente.

enteroscopia

Enteroscopia

Vengono eseguite una media di circa 70-80 enteroscopie l’anno con una crescente richiesta negli ultimi cinque anni. La diagnostica e terapia delle malattie dell’intestino tenue è disponibile in pochi Centri in Italia, questo è il motivo per cui al nostro gruppo afferiscono moltissimi pazienti, spesso in seguito a iter diagnostici lunghissimi e non risolutivi, da tutte le regioni italiane. Nei due terzi dei casi la patologia indagata e/o trattata sono sanguinamenti gastrointestinali acuti o cronici la cui fonte è localizzata nell’intestino tenue (a valle dello stomaco a monte del colon). Seguono le malattie infiammatorie croniche intestinali (il Crohn), le sindromi da malassorbimento, le poliposi ereditarie, enteriti da farmaci antiinfiammatori, tumori.

fisiopatologia-digestiva

Fisiopatologia digestiva

Vengono eseguite, per un totale di circa 300 l’anno, le seguenti procedure:
- Manometria standard.
- Manometria ad alta risoluzione.
- pH-metria esofago-gastrica delle 24h.
- pH-metria faringo-esofagea delle 24h.
- pH-metria con capsula telemetrica. pH-impedenzometria delle 24h.

endoscopia-colo-rettale

Endoscopia colo-rettale e screenign del cancro colo-rettale

Presso l’Unità Operativa Complessa di Endoscopia Digestiva Chirurgica del Policlinico Gemelli si effettuano ogni anno circa 4500 colonscopie,
con un tasso di raggiungimento del cieco di circa il 98%.

Oltre alla diagnosi e al trattamento di numerose patologie benigne del grosso intestino, la Colonscopia permette l’identificazione, la definizione ed il trattamento della maggior parte delle lesioni neoplastiche superficiali del colon per mezzo di varie tecniche di resezione endoscopica quali la polipectomia (circa 1500 casi/anno), la Mucosectomia Endoscopica (circa 500 casi/anno) e la Dissezione Endoscopica Sottomucosa (circa 30-35 procedure/anno). La Colonscopia consente inoltre il trattamento di stenosi benigne del grosso intestino mediante la dilatazione con sonde a palloncino (circa 60 casi/anno) e la palliazione di stenosi maligne attraverso il posizionamento di stents metallici (circa 10-15 casi/anno).

tenue

Videocapsula del tenue

Dal 2002 ad oggi presso il nostro Centro di Endoscopia sono state eseguite circa 1600 enteroscopie con videocapsula (circa 100 esami/anno). Nei due terzi dei casi l’esame è stato eseguito per un sanguinamento oscuro. Nel rimanente 1/3 dei casi, per la diagnosi e/o follow-up di pazienti con morbo di Crohn, in pazienti con poliposi ereditarie, con sospetta patologia neoplastica, con sindromi da malassorbimento ed enteropatie da farmaci. Sin dalla presentazione, siamo stati coinvolti in studi di fattibilità e validazione di questa nuova metodica.

colon

Videocapsula del colon

Il nostro Centro ha coordinato ed organizzato la prima Consensus Conference internazionale durante la quale sono state preparate le raccomandazioni e linee guida dell’ESGE. Siamo inoltre coinvolti nell’organizzazione di Meeting nazionali ed internazionali. Il nostro è stato indicato come primo “Centre of Excellence” mondiale sulla capsula del colon ed in questo ambito organizza corsi di formazioni in collaborazione con l’EETC. Abbiamo eseguito circa 500 procedure, per lo più in ambito di trial clinici.

eus

EUS

Vengono eseguite 1350 procedure l’anno di cui circa il 60% di tipo interventistico, con una crescita di circa il 30%. Presso il nostro centro vengono inoltre eseguite le applicazioni di tipo interventistico già consolidate quali il drenaggio sia con protesi di plastica che con protesi di metallo ricoperte delle pseudocisti pancreatiche, degli ascessi e delle raccolte paraesofagee, paragastriche, paraduodenali e pararettali, ed il drenaggio delle vie biliari e del dotto pancreatico dopo fallimento dell’esecuzione di CPRE.

poem

POEM - Miotomia Esofagea Transorale

Il Policlinico Gemelli e l’Unità Operativa di Endoscopia Digestiva Chirurgica si propongono come pionieri in Europa nel trattamento dell’acalasia con tale tecnica. I primi interventi di Miotomia Esofagea Transorale in Italia (e fra i primi in Europa) sono stati infatti eseguiti presso il Policlinico Gemelli nel Maggio 2011. Fino ad oggi la procedura di Miotomia Esofagea Transorale è stata eseguita con successo su oltre 462 pazienti.